Dal mare ai monti e fin nelle viscere della terra. Vento, freddo, nuvole, nebbia e alla fine il sole. Così è stato il giorno dell'escursione alla Miniera del Ginevro, sesta tappa delle Domeniche del Granito. In sessanta hanno sfidato una situazione metereologica sfavorevole per fare visita alle miniere. Sono arrivati anche da Cecina, Firenze e Roma i partecipanti a questa escursione.
Ritrovo a Capoliveri e poi rotta fino alla Costa dei Gabbiani e poi giù verso la miniera. Il profumo delle erbe riempie l'aria... la lunga discesa fin sulla riva per dare uno sguardo al mare in tempesta. Un pranzo veloce e poi, a gruppi separati, l'ingresso nel tunnel. Il fascino di questo tratto nel cuore della terra è grande. Gli escursionisti, anche se sono già stati in questi luoghi, restano increduli e riescono a immaginare il duro lavoro dei minatori.
Durante la visita alla miniera, grazie a Giulio Giulianetti, il popolo delle passeggiate ha assistito all'accensione di una vecchia lampada a carburo e acqua. 
Il ritorno offriva due possibilità, la via breve, oppure una prosecuzione verso il radiofaro dell'Aeronautica Militare per poi "scollinare" verso Capoliveri. Una decina di coraggiosi ha proseguito per la via più lunga percorrendo circa una ventina di chilometri in totale.
Alla fine cioccolata calda con panna e poi il pensiero già all'escursione di domenica prossima.
Si partirà da Marciana per percorrere "Le Vie della Fede" un percorso che, sulle pendici del Monte Capanne, è ricco di storia, chiese, romitori e altri luoghi di culto. Nei prossimi giorni i dettagli.
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