mercoledì 28 dicembre 2011
mercoledì 26 ottobre 2011
Le Ali su Pianosa
Conoscere l’importanza dell’attività di inanellamento nel monitoraggio dell’avifauna
Presso l’Isola di Pianosa è in corso una campagna di inanellamento di avifauna; il campo è organizzato dal Centro Ornitologico Toscano (www.centrornitologicotoscano.org) che svolge da anni attività di studio della migrazione di uccelli nell’Arcipelago Toscano, coordinate a livello nazionale dall’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale (ISPRA). L’impianto è costituito da una serie di sottili reti montate nella Località Il Marchese, nella parte più settentrionale dell’isola.
L’inanellamento degli uccelli consente, tramite le informazioni raccolte, di studiare le rotte migratorie e monitorare lo stato di salute delle differenti comunità ornitiche. Gli animali vengono classificati per specie e misurati; si annota la lunghezza, il grasso corporeo, il peso e si determina infine, ove possibile, il sesso e la classe d’età. Ad ogni animale viene poi applicato un piccolo anello che servirà per il riconoscimento in caso di successiva ricattura o qualora venga osservato da lontano con un binocolo.
Il 5 novembre, sarà possibile svolgere una visita giornaliera e incontrare i tecnici che illustreranno come vengono raccolti i dati necessari per lo studio dei popolamenti di volatili.
Siete interessati a questa attività?
La partenza è prevista per il 5 novembre 2011 alle ore 9.00 da Marina di Campo con arrivo a Pianosa alle ore 9.45 con l’imbarcazione della società Cooperativa Aquavision a.r.l. (www.aquavision.it, tel. 0565 976022). La sosta sull’isola è della durata di 5 ore, con rientro a Marina di Campo previsto per le 15.30.
Prendete contatto con le agenzie di viaggio convenzionate per l’acquisto del biglietto di trasferimento. Il servizio di guida che assicura l’accompagnamento al campo di inanellamento è prenotabile direttamente a bordo.
domenica 18 settembre 2011
Escursioni all'Elba: la nuova guida di Christian Roccati
Christian Roccati, innamorato dell'Isola, è scrittore e alpinista, Accademico del Gruppo Italiano Scrittori della Montagna, questo è il suo undicesimo libro.
La guida, italiano e inglese, descrive con abbondanza di immagini 26 percorsi e la GTE. Ogni scheda escursione è numerata, ha la descrizione dell'acccesso e dell'itinerario.
Poco meno di duecento pagine scorrevoli e che danno l'idea delle meraviglie della nostra isola. Una serie di itinerari descritti con dovizia di particolari che possono essere esaltati ancor di più percorrendoli assieme alle guide professionali dell'Isola d'Elba.
Christian Roccati - Escursioni all'Isola d'Elba: camminate, passeggiate e ferrate - Guide Macchione - € 25,00
sabato 17 settembre 2011
Un i-phone con le app per le Domeniche del Granito
Nuova versione dell'i-phone, questa volta è l'i-phone 8 DDG, un'edizione speciale con una serie di app esclusivamente dedicate alla prossima edizione delle Domeniche del Granito.
sabato 20 agosto 2011
Dal WWF Elba: come comportarsi quando si trovano animali selvatici in difficoltà
Con l’intensificarsi delle presenze turistiche sull’isola si moltiplicano anche le chiamate di soccorso che giungono ai volontari del WWF Elba per il recupero di animali selvatici in difficoltà.
Innanzitutto, ricorda il WWF quando viene ritrovato un animale in difficoltà è bene seguire un comportamento corretto; tentativi “salvifici” a volte possono risultare alquanto dannosi per l’animale stesso.
E’ opportuno sapere ad esempio che i pulcini di alcune specie di uccelli come i merli ed i passeriformi in genere completano il loro svezzamento al di fuori del nido, quindi nel caso in cui si trovi un piccolo di queste specie non va assolutamente raccolto, ma lasciato sul posto, magari messo al riparo all’interno di una siepe affinché possa essere nutrito dai genitori, che sicuramente sono nei paraggi.
Le rondini e i rondoni invece non vengono assistiti dai genitori al di fuori del nido, quindi è opportuno prelevarli: in questi casi infatti l’estromissione dal nido può avvenire per caduta accidentale, per parassitosi o per altre malattie.
Numerose sono poi le segnalazioni che riguardano gabbiani in apparente difficoltà avvistati sulle spiagge isolane; occorre ricordare che i gabbiani reali non sono una specie protetta, quindi non è soggetta a particolari tutele, anzi il loro numero dovrebbe essere contenuto perché la loro proliferazione costituisce una minaccia ad altre specie che ne subiscono la competizione, come quella del gabbiano corso, specie, invece, tutelata.
Il WWF ricorda quindi che in caso di avvistamento di animali selvatici in stato di difficoltà è opportuno segnalare il fatto alla Polizia Provinciale, al Corpo Forestale dello Stato o ad un centro veterinario, quanto meno per consentire una corretta individuazione della specie e l’adozione di comportamenti consoni al caso; gli attivisti del WWF proprio perché prestano la loro opera come volontari, pur essendo sempre disponibili per consigli o suggerimenti, difficilmente si trovano in servizio per recarsi sul posto, identificare e prestare le necessarie cure all’animale, cure che nel caso di animali feriti devono essere comunque fornite da personale specializzato ossia da veterinari.
Wwf Elba-Capraia
Innanzitutto, ricorda il WWF quando viene ritrovato un animale in difficoltà è bene seguire un comportamento corretto; tentativi “salvifici” a volte possono risultare alquanto dannosi per l’animale stesso.
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| Gabbiano Reale - Immagine WWF Elba |
Le rondini e i rondoni invece non vengono assistiti dai genitori al di fuori del nido, quindi è opportuno prelevarli: in questi casi infatti l’estromissione dal nido può avvenire per caduta accidentale, per parassitosi o per altre malattie.
Numerose sono poi le segnalazioni che riguardano gabbiani in apparente difficoltà avvistati sulle spiagge isolane; occorre ricordare che i gabbiani reali non sono una specie protetta, quindi non è soggetta a particolari tutele, anzi il loro numero dovrebbe essere contenuto perché la loro proliferazione costituisce una minaccia ad altre specie che ne subiscono la competizione, come quella del gabbiano corso, specie, invece, tutelata.
Il WWF ricorda quindi che in caso di avvistamento di animali selvatici in stato di difficoltà è opportuno segnalare il fatto alla Polizia Provinciale, al Corpo Forestale dello Stato o ad un centro veterinario, quanto meno per consentire una corretta individuazione della specie e l’adozione di comportamenti consoni al caso; gli attivisti del WWF proprio perché prestano la loro opera come volontari, pur essendo sempre disponibili per consigli o suggerimenti, difficilmente si trovano in servizio per recarsi sul posto, identificare e prestare le necessarie cure all’animale, cure che nel caso di animali feriti devono essere comunque fornite da personale specializzato ossia da veterinari.
Wwf Elba-Capraia
giovedì 4 agosto 2011
Escursione notturna con cena
Il ritrovo è fissato per il 14 agosto alle ore 19:30 all'Hotel Belmare di Patresi dove, prima della partenza, verrà illustrata l'escursione e organizzato un buffet in terrazza - preparato dallo chef Mirko. Dalla terrazza sul mare si potrete godervi un meraviglioso tramonto.
Una passeggiata adatta a tutti con interessanti riferimenti storici, ambientali, fotografici e culturali.
E' consigliata la prenotazione: il buffet cosa 20 euro e l'escursione 10.
Per informazioni e prenotazioni:
Vincenzo - 3351803359 o info@hotelbelmare.it
Ruggero - 3297367100 o info@ilviottolo.com
giovedì 21 luglio 2011
Valentina, la balena che ringrazia
Il video della balena Valentina sta facendo il giro del mondo. La balena era rimasta prigioniera di reti che l'avevano immobilizzata tanto da sembrare morta a Michael Fishbach - co-fondatore della Great Whale Conservancy con Gershon Cohen, Ph.D.
C'è voluta più di un'ora per liberarle le pinne pettorali e la coda. La balena ha ringraziato a suo modo. Guardate il video
C'è voluta più di un'ora per liberarle le pinne pettorali e la coda. La balena ha ringraziato a suo modo. Guardate il video
sabato 16 aprile 2011
Ecco i vincitori del photo contest organizzato da Il Viottolo
Da qualche ora sono state selezionate le immagini vincitrici del primo photo contest che aveva come tema "un'escursione all'Isola d'Elba".
Ecco le foto vincitrici con la motivazione della giuria presieduta da Alessandro Beneforti.
Un’insolita inquadratura che valorizza in un unico scatto l'aspetto naturalistico, panoramico e marino dell'isola. Ottima la composizione e l'equilibrio degli elementi in gioco che si discostano dal tradizionale "effetto cartolina".
Anche se la composizione e l'inquadratura sono abbastanza tradizionali, la foto trasmette a pieno il tema del concorso che, ricordiamolo, parlava di passione per l'escursionismo all'Elba .
Nei prossimi giorni i vincitori riceveranno la comunicazione ufficiale a mezzo e-mail.
Il centro escursionistico Il Viottolo ringrazia tutti coloro che hanno aprtecipato.
Ecco le foto vincitrici con la motivazione della giuria presieduta da Alessandro Beneforti.
Un’insolita inquadratura che valorizza in un unico scatto l'aspetto naturalistico, panoramico e marino dell'isola. Ottima la composizione e l'equilibrio degli elementi in gioco che si discostano dal tradizionale "effetto cartolina".
Anche se la composizione e l'inquadratura sono abbastanza tradizionali, la foto trasmette a pieno il tema del concorso che, ricordiamolo, parlava di passione per l'escursionismo all'Elba .
Nei prossimi giorni i vincitori riceveranno la comunicazione ufficiale a mezzo e-mail.
Il centro escursionistico Il Viottolo ringrazia tutti coloro che hanno aprtecipato.
mercoledì 6 aprile 2011
Le Domeniche del Granito: la Grande Cena di Chiusura
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| L'Hotel Belmare a Patresi |
Anche l'edizione 2011 delle Domeniche del granito si è chiusa con grande successo. La fila dei camminatori si è estesa domenica dopo domenica, da un capo all'altro dell'isola, che mai come questa volta è stata così unita, sono stati toccati infatti tutti i comuni dell'Isola. Grande accoglienza ovunque al termine delle tappe con rinfreschi e feste organizzate dalle varie associazioni locali.
Come l'anno scorso la festa finale si svolgerà all'Hotel Belmare dagli amici Martina e Vincenzo che dalla prima all'ultima tappa hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione insieme al Circolo Culturale Le Macinelle, Consorzio Costa del Sole, Consorzio Capo Sant'Andrea, Protezione Civile Elba Occidentale, Cantina Terre del Granito, Elbacomunico, Ipotesi Officina Fotografica, Il Viottolo.
Questo il menu della serata: La Grande Cena di Chiusura dell Domeniche del Granito.
Questo il menu: Aperitivo di benvenuto con stuzzichini, Scrigno di melanzane su vellutata di cannellini, Battuta al coltello, Insalatina di carciofi con pesto di rucola
Maltagliati dello chef con ragù bianco di coniglio asparagi e pinoli
Risotto con pere e noci mantecato con taleggio e spolverata di Castelmagno
Brasato al Barolo con bacche di ginepro
accompagnato da patate arrosto, pomodori gratinati, verdura pastellata
Flan al cioccolato bianco e menta, Castagnaccio, Caffè e Digestivo
Il costo di € 30,00 a persona. Chi vuol prenotare lo faccia per messaggio al 3351803359 Vincenzo
Durante le escursioni, un gruppo di non meglio identificati anziani goliardici, ha creato il tormentone del "non prende" guardate che roba... e forse anche alla cena ne vedremo delle belle.
venerdì 4 marzo 2011
L'ora della terra - WWF
Che cos’è?
Un movimento globale per la sostenibilità del nostro pianeta. Sidney si spegne per un’ora nel 2007; il gesto, facendo il giro del mondo, dà vita ad un vero e proprio “movimento” per la sostenibilità del nostro pianeta. Earth Hour diventa un impegno globale quando nel 2008 riesce a coinvolgere 370 città con 50 milioni di click dell' interruttore.
Nel 2009 milioni di persone fanno di Earth Hour un fenomeno planetario, prendono parte 3929 città di 88 paesi che registrano da vicino, con video e foto da tutto il mondo, l'evento.
In Italia nel 2009 si spegne Fontana di Trevi, la Torre di Pisa, la Mole Antonelliana e la Valle dei Templi di Agrigento, e partecipano all' Ora della Terra oltre 140 comuni; 200 imprese italiane impegnate nell' evento, decine le organizzazioni che, con speciali iniziative rigorosamente al buio, danno il loro contributo per la salvaguardia del nostro pianeta.
L’ultima edizione dell’ Ora della Terra ha visto milioni di persone in oltre 4.000 città di 128 paesi aderire all’ iniziativa spegnendo le luci per un’ora intera.
Earth Hour è un impegno che non si limita al solo spegnimento della luce, ma alla scelta di uno stile di vita quotidiano all’insegna del risparmio energetico nel pieno rispetto del nostro pianeta.
Vai Oltre l'Ora: Aderisci all’ora della terra e chiedi ai tuoi amici di fare lo stesso per proteggere l’unico pianeta che abbiamo. ADERISCI ORA
giovedì 3 marzo 2011
Foto Contest Una escursione all'Isola d'Elba: ecco i finalisti
Questo l'estratto dal regolamento
Tra le prime dieci immagini più votate (mi piace) verranno scelte le tre finaliste a insindacabile giudizio dello staff presieduto per l'occasione da Alessandro Beneforti. La giuria si riserva di selezionare per la finale il 30% delle immagini, indipendentemente dall'andamento delle votazioni su Facebook.
Il regolamento è disponibile cliccando qui
mercoledì 2 febbraio 2011
Domeniche del Granito: al centro dell'Isola
Da Mola a San Martino, si sposta nella zona centrale dell'Isola l'edizione 2011 delle Domeniche del Granito. Il Coast to Coat partito da Cavo arriverà domenica prossima nel comune di Portoferraio.
Dopo la lunga e dura prova da Naregno a Capoliveri si preannuncia un'altra escursione di 16 chilometri. Il ritrovo è alle ore 09:30 nei pressi del semaforo sulla piana di Mola. Il eprcorso sintetico: Mola, Buraccio, Campo ai Peri, Monte Orello, Margidore, Lacona, Laconella, Colle Reciso, Villa di San Martino.
Descrizione
Si parte dal parcheggio vicino il semaforo della Piana di Mola e iniziamo a salire verso il fortino del Buraccio percorrendo un sentiero abbastanza facile. Giunti in prossimità dell’Osservatorio della Marina Militare, dove godremo di un bel panorama - grazie all’opera no profit di pulizia che ha fatto l’amico Pasquale -. Riprendiamo il percorso camminando su di un’ampia strada bianca che ci condurrà fino a Campo ai Peri. Da qui imbocchiamo il viottolo che ci porta fino in cima al Monte Orello dove faremo un’altra sosta. Dalla sommità della collina (385 slm) scendiamo lungo un bellissimo e panoramico sentiero che ci conduce in prossimità della Spiaggia di Margidore. Dopo un breve tratto di asfalto attraverseremo la spiaggia percorrendola in tutta la sua lunghezza. Imbocchiamo nuovamente l’asfalto per arrivare sulla Spiaggia di Lacona che attraversiamo in direzione Laconella. Da qui si sale per un sentiero fino in cima al Colle Reciso dove imbocchiamo il sentiero che ci condurrà alla Villa di San Martino dove avrà termine l’escursione.
Le Domeniche del Granito 2011 si articolano in 10 escursioni gratuite, coordinate dal centro escursionistico “Il Viottolo” in collaborazione con i Consorzi Costa del Sole e Caposantandrea insieme al Circolo culturale le Macinelle di San Piero all'Hotel Belmare di Patresi, alla Protezione Civile Elba Occidentale, Elbacomunico, Ipotesi Officina Fotografica, la Cantina Le Terre del Granito . Per ulteriori informazioni chiamare il 3297367100 o visitare il sito http://www.ilviottolo.com/
giovedì 27 gennaio 2011
... e continua a non prendere!!
I luoghi toccati dalle Domeniche del Granito sono incontaminati, al di fuori delle rotte classiche. Concediti un giorno di relax vieni con noi dove... non prende!
Domeniche del Granito 2011: Terza tappa da Naregno a Capoliveri
Partiti da Cavo due settimane fa, i camminatori delle Domeniche del Granito, affrontano la terza tappa dalla Spiaggia di Naregno al centro Capoliveri.
Un nuovo percorso - provato proprio oggi dalle guide del Viottolo, attende gli appassionati di trekking che in molte decine si ritrovano insieme per trascorrere una giornata in buona compagnia attraversando l'Elba in un periodo dell'anno che regala odori e colori unici.
Ecco le informazioni tecniche:
Da: Naregno A: Capoliveri
Ritrovo alle ore: 10:00 alla Spiaggia di Naregno
Durata in ore: 6 Lunghezza in km: 16 Quota massima in mt slm: 400
Dislivello complessivo in mt: 650 Difficoltà: media
Interesse: geologico, storico, panoramico
Percorso sintetico: Naregno, Forte Focardo, Punta del Buzzancone, Poggio Fino, Fattoria delle Ripe Alte, Spiaggia del Cannello, Spiaggia dell’Innamorata, Capoliveri.
Descrizione
Un’altra domenica dedicata alle coste ed alle miniere. Si parte dalla spiaggia di Naregno in direzione Forte Focardo e da qui, attraversando le tante e graziose spiaggette della zona, arriviamo sulla strada bianca che conduce alla Fattoria delle Ripe Alte. Giunti ad un bivio saliamo fino ad un quadrivio dal quale godiamo di un bellissimo panorama. Scendendo verso la fattoria si percorrerà l’anello della Monte Calamita per circa tre chilometri. Giunti all’imbocco della strada che ci conduce alla Miniera della Calamita la imbocchiamo per visitare il sito ormai dimesso da trent’anni. Dopo la sosta per la visita della miniera e dopo aver passeggiato per la spiaggia dai mille colori del Cannello, proseguiremo lungo un percorso panoramico che ci condurrà alla Spiaggia dell’Innamorata. Da qui prendiamo un sentiero che ci riporterà alla piazza di Capoliveri.
Le Domeniche del Granito 2011 si articolano in 10 escursioni gratuite, coordinate dal centro escursionistico “Il Viottolo” in collaborazione con i Consorzi Costa del Sole e Caposantandrea insieme al Circolo culturale le Macinelle di San Piero all'Hotel Belmare di Patresi, alla Protezione Civile Elba Occidentale, Elbacomunico, Ipotesi Officina Fotografica, la Cantina Le Terre del Granito . Per ulteriori informazioni chiamare il 3297367100 o visitare il sito http://www.ilviottolo.com/
sabato 22 gennaio 2011
Marciana, ubriachi di profumi: Il Viottolo finisce su Io Donna
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| La pagina di Io Donna del 31 luglio 2010 |
Ci siamo dimenticati di segnalarvi che quest'estate, sul numero del 31 luglio di Io Donna, il supplemento femminile del Corriere della Sera, si è parlato dell'Isola d'Elba e del nostro centro escursionistico.
Il giornalista Ermanno Lucchini e il fotografo Sirio Magnabosco hanno realizzato un reportage fotografico dal titolo "Paradisi dei Sensii" L'Italia che non ti aspetti. Nell'introduzione si legge ...e quello dove il profumo è un'avventura (si riferisce all'Elba).
A pagina 27 una grande immagine di una donna avvolta nella classica bassa e fitta vegetazione elbana su un pendio che discende verso il mare.
MARCIANA, ubriachi di profumi
"Gli uomini potevano chiudere gli occhi alla grandezza, davanti all'orrore e turarsi le orecchie davanti a melodie o a parole seducenti. Ma non potevano sottrarsi ai profumi. Poiché il profumo è' fratello del respiro" La citaziona da Il profumo, di Patrick Süskind, ci accompagna in questa passeggiata sull'Isola d'Elba nella Val di Cappone dove, poco distante dalle spiagge affollate, si sviluppa il Sentiero dei profumi. E' un'insolita e conturbante full immersion nelle essenze della macchia mediterranea (il delicato aroma della lavanda e del mirto, del rosmarino selvatico e dell'alloro): il centro Il Viottolo di Marina di Campo, può organizzare per voi escursioni "su misura" e perfino trekking sotto le stelle (info: http://www.ilviottolo.com/). Anche i meno allenati possono affrontarlo senza troppi patemi. Ubriachi di mare e di aromi, cercate infine rifugio nel giardino dell'Hotel Cernia Isola Botanica per una sosta rinfrescante e golosa (info: http://www.hotelcernia.it/)Grazie!!!!
giovedì 20 gennaio 2011
Le Domeniche del Granito 2011: la seconda tappa
Domenica prossima seconda tappa delle Domeniche del Granito 2011. Ritrovo a Rio Marina alle ore 10:00 davanti alla Torre dell'Orologio. L'escursione durerà sette ore comprese le soste e il pranzo per un totale di 16 chilometri. Dopo la prima tappa da Cavo a Rio - una settantina di partecipanti - questa volta si parte da Rio Marina alla volta di Porto Azzurro passando da Ortano, Monte Arco, Punta delle Cannelle, Laghetto di Terranera, Spiaggia di Reale, Spiaggia di Barbarossa, per finire con la Passeggiata Carmignani. Quota massima slm 275, dislivello complessivo mt.400. Sarà un percorso di interesse geologico, storico e panoramico
Percorso:
Direttamente dal centro storico di Rio Marina – paese che viene toccato per la prima volta da Le Domeniche del Granito - imbocchiamo una bellissima strada panoramica. Dopo i primi metri di asfalto, il percorso, sempre affacciato sul mare, diventa una carrareccia fino alla spiaggia di Ortano. Da qui ci immettiamo in un bellissimo bosco che, superando Monte Arco, ci conduce fino a Punta delle Cannelle. Da qui scendiamo verso il Laghetto di Terranera per fare una sosta sul mare. Riprendiamo il percorso costiero attraversando le vecchie zone minerarie per arrivare fino alla Spiaggia di Barbarossa. Da qui imbocchiamo la passeggiata che dopo un chilometro e mezzo ci condurrà fino al paese di Porto Azzurro.
Le Domeniche del Granito 2011 si articolano in 10 escursioni gratuite, coordinate dal centro escursionistico “Il Viottolo” in collaborazione con i Consorzi Costa del Sole e Caposantandrea insieme al Circolo culturale le Macinelle di San Piero all'Hotel Belmare di Patresi, alla Protezione Civile Elba Occidentale, Elbacomunico, Ipotesi Officina Fotografica, la Cantina Le Terre del Granito . Per ulteriori informazioni chiamare il 3297367100 o visitare il sito http://www.ilviottolo.com/
Potete seguire la manifestazione sul nostro Social Club, qua tutti i link
.... e poi c'è già il tormentone: non prende!!!
martedì 11 gennaio 2011
Le Domeniche del Granito 2011: domenica prossima si parte da Cavo e si arriva a Rio nell'Elba!
Edizione 2011, settimo anno per le Domeniche del Granito. Circa mille chilometri già percorsi dal popolo delle passeggiate nelle precedenti sei edizioni. Una rassegna molto attesa dagli elbani ai quali si aggiungono diversi trekkers della costa toscana che con sempre maggiore interesse raggiungono l'isola in occasione di queste escursioni.
I percorsi, tracciati dalla guide del Centro Escursionistico Il Viottolo, per l'edizione 2011 sono in gran parte nuovi e affascinanti. Un programma per l'inverno, un momento ideale per scoprire un'Elba non banale e nella sua intima essenza:
16 gennaio: Cavo - Rio nell'Elba
23 gennaio: Rio Marina - Capo d'Arco - Porto Azzurro
30 gennaio: Naregno - Capoliveri
06 febbraio: Mola - Lacona - San Martino
13 febbraio: Portoferraio - Procchio
20 febbraio: Procchio - Castiglione - Sant'Ilario
27 febbraio: Marciana - Monte Capanne - San Piero
06 marzo: Marciana - La Tavola - Monte di Cote - San Frediano - Bollero - Patresi
13 marzo: Giornata dedicata alla pulizia di un sentiero
20 marzo: Patresi - Bollero - Marciana - Monte Capanne - Marciana (La Zeromille)
Entriamo nei particolari della prima escursione:
Prima Tappa delle Domeniche del Granito 2011
Ritrovo a Cavo alle ore 10:00 sul Lungomare - Durata 5 ore - Km 12
Percorso Sintetico: Cavo, Monte Grosso, Valle delle Fiche, Aia di Cascio, Monte Strega, Monte Capannello, Il Buchino, Rio nell’Elba.
Quota massima slm 425 - Dislivello complessivo mt.680
Interesse: geologico, storico e panoramico
Partiamo al mattino della domenica, quando il paese di Cavo pare ancora addormentato, lasciamo la strada asfaltata, percorrendo un sentiero circondato da piante di cisto e rosmarino, iniziamo a salire verso Monte Grosso. Arrivati sulla vetta a 348 metri sul livello del mare, possiamo ammirare il rudere del Semaforo - un’importante postazione militare usata dai militari italiani per controllare lo specchio di mare tra l’Elba e la costa toscana durante l’ultimo conflitto mondiale – dal quale si gode un impareggiabile panorama: ad est il paese di Cavo, l’isolotto dei Topi, quello di Palmaiola e Cerboli fino a Piombino con tutta la costa, ad ovest tutta la parte settentrionale dell’Elba.
Si procede scendendo dal Monte Grosso circondati da una rigogliosa vegetazione, si attraversa la Valle delle Fiche per poi riprendere l’ascesa al Monte Strega (425 mt slm) da dove si possono scorgere le miniere di ferro dismesse.
Proseguendo per saliscendi a volte impegnativi si giungerà alla sommità del Monte Capannello (406 mt slm), un punto di osservazione ideale sulle baie di Bagnaia e Nisporto oltre che su Rio Elba. Dal Monte Capannello faremo rotta verso la pineta delle Panche (325 mt sln) da dove grazie ad una comoda discesa arriveremo nell’abitato di Rio nell’Elba dopo un percorso di 12 chilometri.
Al termine sarà possibile far visita al museo Archeologico di Rio nell’Elba al costo di 2,00 euro.
Le Domeniche del Granito 2011 si articoleranno in 10 escursioni gratuite, coordinate dal centro escursionistico “Il Viottolo” in collaborazione con i Consorzi Costa del Sole e Caposantandrea insieme al Circolo culturale le Macinelle di San Piero all'Hotel Belmare di Patresi, alla Protezione Civile Elba Occidentale, Elbacomunico, Ipotesi Officina Fotografica, la Cantina Le Terre del Granito . Per ulteriori informazioni chiamare il 3297367100 o visitare il sito http://www.ilviottolo.com/
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| La locandina opera di Alessandro Beneforti |
16 gennaio: Cavo - Rio nell'Elba
23 gennaio: Rio Marina - Capo d'Arco - Porto Azzurro
30 gennaio: Naregno - Capoliveri
06 febbraio: Mola - Lacona - San Martino
13 febbraio: Portoferraio - Procchio
20 febbraio: Procchio - Castiglione - Sant'Ilario
27 febbraio: Marciana - Monte Capanne - San Piero
06 marzo: Marciana - La Tavola - Monte di Cote - San Frediano - Bollero - Patresi
13 marzo: Giornata dedicata alla pulizia di un sentiero
20 marzo: Patresi - Bollero - Marciana - Monte Capanne - Marciana (La Zeromille)
Entriamo nei particolari della prima escursione:
Prima Tappa delle Domeniche del Granito 2011
Ritrovo a Cavo alle ore 10:00 sul Lungomare - Durata 5 ore - Km 12
Percorso Sintetico: Cavo, Monte Grosso, Valle delle Fiche, Aia di Cascio, Monte Strega, Monte Capannello, Il Buchino, Rio nell’Elba.
Quota massima slm 425 - Dislivello complessivo mt.680
Interesse: geologico, storico e panoramico
Partiamo al mattino della domenica, quando il paese di Cavo pare ancora addormentato, lasciamo la strada asfaltata, percorrendo un sentiero circondato da piante di cisto e rosmarino, iniziamo a salire verso Monte Grosso. Arrivati sulla vetta a 348 metri sul livello del mare, possiamo ammirare il rudere del Semaforo - un’importante postazione militare usata dai militari italiani per controllare lo specchio di mare tra l’Elba e la costa toscana durante l’ultimo conflitto mondiale – dal quale si gode un impareggiabile panorama: ad est il paese di Cavo, l’isolotto dei Topi, quello di Palmaiola e Cerboli fino a Piombino con tutta la costa, ad ovest tutta la parte settentrionale dell’Elba.
Si procede scendendo dal Monte Grosso circondati da una rigogliosa vegetazione, si attraversa la Valle delle Fiche per poi riprendere l’ascesa al Monte Strega (425 mt slm) da dove si possono scorgere le miniere di ferro dismesse.
Proseguendo per saliscendi a volte impegnativi si giungerà alla sommità del Monte Capannello (406 mt slm), un punto di osservazione ideale sulle baie di Bagnaia e Nisporto oltre che su Rio Elba. Dal Monte Capannello faremo rotta verso la pineta delle Panche (325 mt sln) da dove grazie ad una comoda discesa arriveremo nell’abitato di Rio nell’Elba dopo un percorso di 12 chilometri.
Al termine sarà possibile far visita al museo Archeologico di Rio nell’Elba al costo di 2,00 euro.
Le Domeniche del Granito 2011 si articoleranno in 10 escursioni gratuite, coordinate dal centro escursionistico “Il Viottolo” in collaborazione con i Consorzi Costa del Sole e Caposantandrea insieme al Circolo culturale le Macinelle di San Piero all'Hotel Belmare di Patresi, alla Protezione Civile Elba Occidentale, Elbacomunico, Ipotesi Officina Fotografica, la Cantina Le Terre del Granito . Per ulteriori informazioni chiamare il 3297367100 o visitare il sito http://www.ilviottolo.com/
sabato 8 gennaio 2011
venerdì 7 gennaio 2011
Domeniche del Granito: tutto pronto per la settima edizione
E' un percorso lungo ormai un migliaio di chilomentri quello delle Domeniche del Granito. Quest'anno si svolgerà la settima edizione con alcune novità sia nel percorso sia nei componenti il comitato organizzatore: la gran parte dei percorsi è nuova e nel comitato rientrano i Consorzi Costa del Sole e Capo Sant'Andrea e si aggiungono Ipotesi Officina Fotografica Elbana e Elbacomunico. Un rientro quello dei consorzi che gratifica Il Viottolo per l'opera svolta in questi anni che ha garantito la prosecuzione di uno degli eventi più importanti dell'inverno elbano.
Dieci tappe disegnate dalle guide del centro escursionistico coordinate da Ruggero Lipani. Per fissare le sensazioni delle domeniche del popolo delle passeggiate ci affidiamo alle parole della introduzione del libro fotografico "Into the Elba" Le Domeniche del granito 2010 di Alessandro Beneforti che ha curato anche la locandina 2011 della manifestazione:
Il comitato ha voluto dare un segno di novità partendo per la prima volta da Cavo (tutte le edizioni precedenti sono partite da San Piero) per arrivare sul Monte Capanne nella seconda metà di febbraio. Saranno totalmente nuove le tappe Rio Marina - Porto Azzurro passando da Capo d'Arco, da Mola a San Martino passando da Lacona, quella da Portoferraio a Procchio e da Procchio a Sant'Ilario. Anche le giornate dedicate al Monte Capanne avranno percorsi nuovi e in alcuni casi anche con difficoltà rilevanti. Ci saranno come sempre la giornata dedicata alla pulizia di un sentiero, quella della Zeromille e una denominata Il giorno più lungo, un'impresa lunga diciassette chilometri per quasi mille metri di saliscendi. La domenica non prendere impegni perché l'isola vista dai monti è tutta un'altra cosa!! Se non ci credi guarda su Flickr.
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| Immagine Il Viottolo |
... le Domeniche del Granito si svolgono nel periodo più vero e più naturale dell'anno, cioè l'inverno. Il periodo in cui la natura, la luce, la terra e l'acqua diventano i protagonisti assoluti di un film che in pochi riescono ad apprezzare a fondo.Si parte domenica 16 gennaio e saranno dieci tappe che attraverseranno tutta l'Elba "Coast to Coast" passando per traiettorie totalmente nuove per il popolo delle passeggiate.
Il comitato ha voluto dare un segno di novità partendo per la prima volta da Cavo (tutte le edizioni precedenti sono partite da San Piero) per arrivare sul Monte Capanne nella seconda metà di febbraio. Saranno totalmente nuove le tappe Rio Marina - Porto Azzurro passando da Capo d'Arco, da Mola a San Martino passando da Lacona, quella da Portoferraio a Procchio e da Procchio a Sant'Ilario. Anche le giornate dedicate al Monte Capanne avranno percorsi nuovi e in alcuni casi anche con difficoltà rilevanti. Ci saranno come sempre la giornata dedicata alla pulizia di un sentiero, quella della Zeromille e una denominata Il giorno più lungo, un'impresa lunga diciassette chilometri per quasi mille metri di saliscendi. La domenica non prendere impegni perché l'isola vista dai monti è tutta un'altra cosa!! Se non ci credi guarda su Flickr.
giovedì 6 gennaio 2011
domenica 2 gennaio 2011
La foca monaca a Pomonte
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| Nell'immagine l'esemplare di Foca Monaca avvistato al Giglio |
C'è quindi un motivo in più per godersi l'Elba dal mare, magari facendo un giro isola con silenziosissimi kayak da mare...
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